Usura, responsabilità del locatario

30.03.2020

Per quanto riguarda i tappeti, la moquette, i lavabi, ecc., per tutti gli oggetti di un appartamento esiste una durata di vita definita. Affinché anche i locatari sappiano su quali basi il locatore esegue le proprie valutazioni, esistono le cosiddette tabelle delle durate di vita. Queste costituiscono il riferimento fondamentale per valutare eventuali fenomeni di usura.

Normale usura

Con normale usura si intendono le modificazioni che si determinano con un utilizzo normale e accurato degli oggetti. È il caso ad esempio di moquette ingiallite o tracce di usura sui muri e sui pavimenti, ecc. Se questi fenomeni rientrano negli intervalli previsti dalla tabella delle durate di vita, si considerano compresi nel canone di locazione.

Usura straordinaria

Il locatario è responsabile per i danni non classificabili come fenomeni provocati dalla normale usura secondo la tabella delle durate di vita. Si tratta di danni derivanti da un'usura straordinaria e causati direttamente dal locatario durante il periodo di locazione o da coinquilini, ospiti o animali domestici.

Entità della responsabilità

Per i danni dovuti a usura straordinaria, il locatario deve pagare generalmente la riparazione o l'eventuale riduzione di valore, ma non la più costosa sostituzione. In caso di sostituzione, il locatario paga solo l'importo corrispondente alla durata di vita rimanente.

Se, ad esempio, una moquette di cinque anni deve essere sostituita a causa di un'usura eccessiva provocata dal locatario, quest'ultimo paga solo il 50% del costo della nuova moquette, poiché una moquette di qualità media ha una durata di vita massima di 10 anni.

Addebito tramite deposito cauzionale

I difetti a carico del locatario possono essere portati in detrazione dal deposito cauzionale nel caso in cui il locatario accetti espressamente l'addebito. Se il locatario non è d'accordo, il locatore dovrà adire alle vie legali.

Attenzione: se, entro un anno dal termine del rapporto di locazione, il locatore non ha avanzato alcuna pretesa giuridica (né con procedura di esecuzione né con procedura in materia di locazione), il locatario può richiede alla banca la restituzione del deposito.