Proprietà d’abitazione: definizione e dati

30.03.2020

La proprietà d’abitazione è una forma particolare di proprietà prevista dalla legge sulla proprietà di abitazioni. Ciò consiste nella possibilità di acquistare una singola abitazione all’interno di uno stabile. Si tratta, in pratica, di una proprietà iscritta nel registro fondiario e sita in un piano di un edificio.

Acquistare o prendere in locazione un’abitazione?

Questo è un aspetto fondamentale su cui fare serie riflessioni. Devo realizzare il sogno di una proprietà d’abitazione in città? O meglio continuare a pagare un canone di locazione? Voglio più spazio o la posizione è più importante? Una proprietà d’abitazione mi consente di risparmiare sulle imposte? Un’abitazione può rendere come investimento?

Di seguito vi illustriamo a cosa prestare particolarmente attenzione nell’acquisto di una proprietà d’abitazione e quali errori evitare.

Proprietà d’abitazione

Vale davvero la pena acquistare al posto di prendere in locazione un’abitazione?

Vivere in un’abitazione propria non è di per sé più economico. Generalmente, da un punto di vista economico, vale la pena acquistare un’abitazione ma la decisione va ponderata in base alla propria situazione.

Gli interessi ipotecari attualmente molto bassi rendono l’acquisto di proprietà d’abitazione senz’altro molto allettante. Ma questo bonus è relativo se si tiene conto dell’aumento dei prezzi degli immobili. Più i prezzi sono elevati in una città o in un Comune o più i prezzi aumentano, più allettante diventa prendere in locazione un appartamento. I canoni di locazione non sono mai aumentati in questo modo.

Motivi per acquistare una proprietà d’abitazione:

  • come forma di previdenza per la vecchiaia, l’acquisto di un’abitazione è ideale; saldando i debiti fino ad un certo importo prima di andare in pensione, si avranno più disponibilità economiche per se stessi;
  • i titolari di una proprietà d’abitazione non sono più soggetti all’evoluzione dei canoni di locazione;
  • una proprietà d’abitazione può essere data in locazione in qualsiasi momento, generando così un ulteriore reddito;
  • i figli, in caso di eredità, potranno beneficiare dell’apporto di capitale.

A quanto ammonta il capitale iniziale necessario per un’abitazione?

Per il finanziamento dell’immobile desiderato occorre possedere come capitale proprio almeno il 20% del prezzo d’acquisto per ricevere il restante 80% come ipoteca dalla banca.

Composizione del capitale proprio:

il capitale proprio può essere composto per il 10% da denaro della previdenza professionale o della cassa pensione (secondo pilastro). L’altro 10% devono essere mezzi propri:

  • avere disponibile su conti bancari e risparmi
  • titoli
  • assicurazioni sulla vita (valore di riscatto)
  • acconto della quota ereditaria o prestito
  • soldi della previdenza individuale vincolata (pilastro 3a)

Il nostro calcolatore d’ipoteca consente un calcolo rapido e semplice dei costi mensili di un’abitazione propria.

Risparmiare sulle imposte con una proprietà d’abitazione?

La situazione fiscale di un cliente titolare di ipoteca si modifica come segue:

Rinnovamenti: tutte le misure di mantenimento del proprio immobile possono essere sostanzialmente detratte dalle imposte. Le autorità fiscali differenziano i lavori di miglioramento da quelli di mantenimento.

I costi per gli acquisti di sostituzione per proprietà d’abitazione, come porte o finestre e elettrodomestici, come la lavatrice, possono essere detratti dalle imposte. Anche se si rinnova il bagno, risalente agli anni ‘60, l’ufficio imposte lo considererà come misura di mantenimento, consentendo una detrazione fiscale.

I lavori di miglioramento (trasformazioni che migliorino la qualità abitativa) non possono essere invece detratti (es. costruzione di un bagno con doccia di lusso).

Suggerimento: non effettuare i lavori di rinnovamento in un unico anno ma distribuirli in più anni. La progressione consentirà un risparmio sulle imposte.

Altre detrazioni: il proprietario di una casa o di un’abitazione può detrarre gli interessi ipotecari dal proprio reddito. Possono essere detratti anche i premi delle assicurazioni stipulate per la proprietà d’abitazione, ad es. assicurazione sui fabbricati o sulle suppellettili domestiche. Lo stesso si applica alle misure di efficienza energetica, quali isolamento della copertura o della facciata.

Differenza tra proprietà per piani e proprietà d’abitazione

Spesso queste due espressioni vengono confuse. La differenza tra i due concetti è invece molto importante: l’acquisto di una proprietà per piani non consiste nell’acquisto di un’abitazione ma di una porzione dell’intero fondo e dello stabile. Il titolare ha diritto a godere delle parti comuni (es. ascensore, cantina, area giochi) ma è anche vincolato al regolamento comune. Non è possibile modificare parti del fondo senza il consenso degli altri comproprietari.

Si definisce proprietà d’abitazione una singola abitazione acquistata.

Proprietà d’abitazione

Quanto costa una proprietà d’abitazione?

Chi desidera realizzare il sogno di un’abitazione propria non deve guardare solo il prezzo d’acquisto ma anche gli interessi ipotecari.

Costi supplementari: questi dipendono molto dalle condizioni e dall’età dell’oggetto. I costi supplementari variano generalmente dallo 0,7% all’1%. Meglio mettere in conto costi supplementari più elevati per avere poi un margine maggiore.

Fondo amministrativo: i comproprietari di proprietà per piani aprono spesso un fondo comune per il pagamento dei costi di riparazioni e manutenzione. Ogni comproprietario si fa carico di una parte dei costi comuni.

Ammortamento: già per interesse personale si dovrebbero ridurre i debiti nel corso degli anni, ossia con un ammortamento del credito. Meglio calcolare circa l’1% all’anno del credito bancario totale chiesto.

Rinnovamenti e risanamenti: ogni abitazione subisce inevitabilmente l’influsso del tempo. Pertanto bisogna mettere in conto lo 0,3% del valore dello stabile per rinnovamenti e risanamenti.

Concretamente, le spese per l’immobile, inclusi costi accessori e ammortamenti, non devono superare un terzo del proprio reddito lordo.

Cosa cercare in merito alla proprietà d’abitazione?

La ricerca di un’abitazione adeguata inizia per lo più online. Su varie piattaforme immobiliari, agenti immobiliari e privati offrono diverse abitazioni in vendita. Queste possono essere classificate in base a differenti criteri, come prezzo, numero di camere, superficie, Cantone/Città/Comune/regione, prezzo, ecc., agevolando la ricerca.

Di seguito riportiamo una selezione di homegate.ch:

Prendetevi il tempo necessario

Una casa propria è un grande investimento. Prendetevi il tempo necessario: molto probabilmente questa ipoteca sarà il credito maggiore della vostra vita.

Si consiglia di redigere un budget familiare dettagliato. In base a questo e alle spese per crediti, costi supplementari e casa, vi renderete meglio conto se acquistare una proprietà d’abitazione sia finanziariamente fattibile e sensato o se sia preferibile optare per una locazione.