Abitare sostenibile? Un gioco da ragazzi

09.03.2021

Quanti più gas serra giungono nell’atmosfera, tanto più si esacerba il fenomeno del surriscaldamento terrestre. Tale questione non rappresenta di certo una novità, considerato che la fa quotidianamente da padrone in tutti i media online e stampati. Eppure come può il nostro stile di vita avere un impatto sulle emissioni nocive? Come possiamo ridurre le nostre emissioni di CO2, metano e protossido di azoto e vivere e abitare nel modo più sostenibile possibile? Questi consigli ti portano sulla buona strada.

Abitare sostenibile? Un gioco da ragazzi

L'arredamento e l'abitare sostenibile

Energia

Risparmiare elettricità consente di tutelare risorse, portafoglio e ambiente. Generare energia da combustibili fossili, e quindi da vettori energetici non sostenibili quali gas, petrolio o carbone, comporta un impatto ambientale elevato. L’obiettivo è passare quindi al 100% alle fonti di energia rinnovabile, come ad esempio l’elettricità dalle centrali eoliche o il fotovoltaico. Tuttavia, attualmente la quota di energia sostenibile in Svizzera ammonta a circa il 23%. Grazie all’installazione di impianti solari, i proprietari di immobili possono accrescere tale quota e riscaldare la propria abitazione con energia autoprodotta e completamente sostenibile. Malgrado i costi elevati di pannelli solari di questo genere, un investimento è senza dubbio la scelta vincente, poiché nel corso degli anni le spese vengono ammortizzate e si può eventualmente usufruire di incentivi.

Naturalmente, esistono anche molte piccole accortezze quotidiane per risparmiare energia e tutelare così le nostre risorse. Ad esempio, all’acquisto di dispositivi elettronici presta attenzione alla categoria di efficienza energetica: gli apparecchi contrassegnati da una A+ o da un simbolo maggiore presentano un’elevata efficienza e sono pertanto più cari, ma consumano meno elettricità e ti consentono quindi di ammortizzare i costi grazie alle spese minori nel tempo. Vale dunque la pena acquistarli! Puoi risparmiare energia impostando l’impianto di riscaldamento a una temperatura adeguata di circa 21 gradi, non troppo alta, oppure cucinando con elettrodomestici efficienti e a risparmio energetico. Nel nostro articolo del blog relativo al risparmio energetico nell’abitazione puoi scoprire come funziona tutto ciò e otterrai altri consigli utili per le tue quattro mura domestiche.

Arredamento

I mobili dei discount sono indubbiamente economici, ma nella maggior parte dei casi non vengono fabbricati in modo sostenibile e a causa della scarsa qualità durano meno, così che devi sostituirli già dopo pochi anni. Acquistando invece una sola volta un prodotto più caro ma fabbricato con materiali regionali e di buona qualità, come ad esempio una scrivania, potrai beneficiarne a lungo e inoltre eviterai emissioni di CO2 derivanti dai lunghi trasporti del legno da altri paesi. Prestando inoltre attenzione al label FSC al momento dell’acquisto, avrai la certezza che il legno proviene da lavorazione sostenibile.

Abitare sostenibile? Un gioco da ragazzi

Consumi e acquisti sostenibili

Prodotti multiuso

Un comportamento d’acquisto consapevole aiuta a ridurre le emissioni di gas serra. Utilizza ad esempio prodotti multiuso! Portando una busta di tessuto sempre con te, eviterai di dover usare sacchetti di plastica qualora dovessi fare degli acquisti spontanei. Con una tazza da viaggio tutta tua, ti risparmi una marea di bicchieri to go di carta all’anno, che altrimenti avresti ricevuto insieme al tuo caffè la mattina andando al lavoro. Quanto più a lungo sfrutti i prodotti, tanto migliore è la qualità dei materiali necessari per produrli e tanto minore sarà la fatica a tal fine. Insomma, addio sprechi. Tutto questo ti consente di risparmiare costi a lungo termine e di generare meno rifiuti.

Consumo di generi alimentari

Un ampio margine di miglioramento è visibile anche nell’acquisto e consumo di generi alimentari, il tutto finalizzato a tutelare le risorse e ridurre i rifiuti. Un’idea può essere la pianificazione anticipata di cosa cucinare e mangiare durante la settimana: in questo modo è possibile recarsi al supermercato con le idee chiare e acquistare solamente il necessario, evitando montagne di cibo da gettare via alla fine della settimana. A proposito, udite udite: anche una volta raggiunta la data minima di conservazione, la maggior parte dei generi alimentari è commestibile ancora per qualche giorno e non deve essere subito gettata nella spazzatura! Se lo yogurt ha il consueto odore e non presenta alcuna variazione di aspetto, lo si può gustare senza pensieri.

Un’altra questione importante da considerare acquistando alimenti è la quantità enorme di emissioni nocive legata al consumo di carne di manzo. Per natura, infatti, le mucche emettono molto metano, un gas serra, e l’allevamento comporta lo sfruttamento di molte risorse come il fieno, il mangime o l’acqua. Non stupisce, quindi, che la quantità di CO2 per ogni chilo di carne di manzo ammonti a 15,4 kg. La situazione è simile anche per altre carni. A titolo di paragone: nel caso del tofu, la quota è minore di 1 kg. Ridurre il consumo di carne è pertanto sensato e ha un impatto positivo sull’ambiente. Evitare di mangiare la carne per alcuni giorni della settimana è già un buon inizio: prova nuove ricette vegetariane e alternative che, con il tempo, ti risulteranno molto più semplici da accettare! È comunque opportuno fare attenzione anche nel caso delle pietanze vegetariane e acquistare frutta e verdura di stagione. Per produrre alimenti stagionali è infatti necessaria meno CO2 rispetto a quelli da coltivazione in serre riscaldate.

Applicando questi suggerimenti, si è più vicini al traguardo delle riduzioni di emissioni di anidride carbonica e si può abitare in modo più sostenibile. Pertanto, sfrutta l’energia rinnovabile e presta attenzione al consumo dell’elettricità; usa i tuoi mobili e altri prodotti il più a lungo possibile e acquista generi alimentari in modo più consapevole. Quale sarà la prima idea con la quale ti cimenterai?
 

Fonte:
https://eaternity.org/
https://www.bafu.admin.ch