Costruire una pergola: consigli per realizzare un’oasi di pace a basso costo

Autore: Bernhard Bircher-Suits, FundCom AG

Che cos’è una pergola?

Il termine «pergola» deriva dal latino «pergula», che significa «ballatoio, loggia». Nell’antichità, il termine indicava infatti i porticati tra gli edifici, che servivano a mitigare l’intensa esposizione al sole nella regione mediterranea.

Oggi una pergola con tetto rigido offre protezione sia dai raggi solari diretti che dalla pioggia. Può essere installata in un giardino, su una terrazza o su un balcone e amplia la superficie della tua abitazione diventando un ambiente dove mangiare, sedersi o rilassarsi durante la bella stagione. La pergola è anche un luogo ideale per coltivare viti, rose o altre piante rampicanti.

L’importanza della resistenza alle tempeste

Jan, 49 anni e architetto di Zurigo, vive con la sua famiglia in una casa a schiera in affitto con una pergola in giardino. Pensava che la sua costruzione fosse sufficientemente robusta, ma in una tempestosa notte d’estate il vento ha completamente spazzato via la fragile lamiera ondulata che fungeva da tetto. Jan, ripensando all’episodio, afferma: «Per una tempesta estiva così violenta, il vecchio tetto non era abbastanza robusto».

La fortuna nella sfortuna: le quattro colonne di granito saldamente ancorate al suolo e la struttura portante del tetto, composta da travi in legno parallele e trasversali, hanno resistito alla tempesta. Anche le vigne attorcigliate alle colonne di granito sono rimaste intatte. Jan spiega: «Con un tetto in alluminio con lamelle traspiranti il vento non avrebbe avuto un punto debole da sfruttare».

Il tessuto per tende da sole: un’alternativa conveniente al tetto in lamiera

Chi sceglie una solida soluzione in alluminio si ritrova a pagare diverse migliaia di franchi in men che non si dica. Il vantaggio dei tetti in alluminio con lamelle mobili o prese d’aria è la possibilità di far passare il sole quando sono aperte. Da chiuse, invece, offrono ombra e protezione dalla pioggia. Jan, artigiano per hobby, ha optato per una soluzione più economica: ha coperto la pergola con un tetto in tessuto a proprie spese.

«Volevo un tetto che proteggesse principalmente dal sole.» La soluzione? Jan ha installato un tessuto per tende da sole, idrorepellente e resistente ai raggi UV. Il nuovo tetto si è rivelato una scelta vincente sia per l’estetica che per il prezzo: Jan ha ordinato il tessuto per poche centinaia di franchi in un negozio online di edilizia e fai da te.

Come costruire una pergola stabile e resistente alle intemperie

Per rendere resistente alle intemperie la tua futura zona relax, presta attenzione a quanto segue:

• Stabilità: tieni conto dei principi statici in fase di pianificazione e di costruzione. Assicurati che le colonne della pergola siano saldamente fissate al terreno. Solitamente una pergola poggia su quattro fondazioni in calcestruzzo con piantoni da avvitare o, in caso di altri fondi, su supporti per i montanti. Il tetto deve essere in grado di sopportare il carico della neve. In caso di dubbi, rivolgiti a specialisti edili per la progettazione e l’esecuzione.

• Resistenza alle intemperie: scegli materiali impermeabili con protezione dai raggi UV, che siano adatti agli ambienti esterni e resistano agli agenti atmosferici.

• Tetto o tettoia opzionale: un tetto robusto o una tettoia possono fornire una protezione aggiuntiva contro la pioggia.

L’imbarazzo della scelta: i materiali della nuova pergola

Ma quali materiali da costruzione conviene usare? Michael Hügli è Managing Director della rete svizzera di artigiani Buildigo. Si tratta di un servizio che consente di trovare i migliori artigiani nella tua regione.

Secondo Michael Hügli, «la scelta dei materiali dipende dai gusti personali, dall’aspetto estetico generale, dal budget e dai requisiti funzionali. Il legno viene spesso utilizzato per ottenere un aspetto più accogliente e naturale, ma è un po’ meno resistente alle intemperie. Pietra, alluminio e acciaio sono resistenti agli agenti atmosferici e richiedono poca manutenzione».

Per la scelta del materiale hai a disposizione le seguenti opzioni:

Chi vuole risparmiarsi un dispendioso progetto edile può optare anche per i kit per pergole già pronti acquistabili ai centri del fai da te. Per questi prodotti finiti sono già state calcolate tutte le dimensioni e le sezioni trasversali del legno necessarie. Non sussiste inoltre il rischio di scegliere il materiale «sbagliato». Tuttavia, anche per i kit preconfezionati vale il principio secondo cui la pergola deve essere autorizzata e non deve essere limitata alla propria abitazione.

Obblighi di autorizzazione per le pergole in Svizzera

Un altro aspetto da tenere presente durante la pianificazione: in Svizzera, in linea di massima, è necessaria un’autorizzazione per tutte le costruzioni che sono fissate stabilmente al suolo. Se desideri ancorare la tua pergola al terreno, con ogni probabilità dovrai richiedere un permesso di costruzione presso il tuo comune di residenza.

Le leggi cantonali in materia di edilizia stabiliscono anche per quali costruzioni non è necessaria un’autorizzazione. Il Canton Zurigo, ad esempio, nell’ordinanza sulle costruzioni dispone quanto segue: «Nelle zone di costruzione non è necessario alcun permesso per costruzioni e impianti con un’altezza totale inferiore a 2,5 m e che si estendano su una superficie utile inferiore ai 6 metri quadrati. Tali costruzioni sono tuttavia soggette all’obbligo di autorizzazione nelle zone centrali, nelle aree ove vige un altro ordine di protezione, un inventario di protezione dei siti o dei monumenti storici e nelle aree delle linee di edificazione per il traffico stradale».

In molti cantoni, le pergole installate temporaneamente o senza un tetto fisso possono essere costruite senza autorizzazione. Per evitare sorprese ti consigliamo di informarti presso l’ufficio edile competente sulle regole applicabili al tuo progetto.

Rispettare le distanze dai vicini e tra gli edifici

Un’informazione utile: la tua futura pergola dovrà anche rispettare le distanze dalle proprietà confinanti e dagli edifici in vigore nella tua zona residenziale. Inoltre, non deve compromettere la vista e la sfera privata del vicinato. In base alla situazione di partenza, il tuo progetto edilizio verrà esaminato secondo la «procedura di notifica semplificata», senza gara pubblica oppure secondo la procedura ordinaria di autorizzazione edilizia.

A seconda delle dimensioni del progetto, è opportuno instaurare per tempo un dialogo con il vicinato e prevedere una distanza sufficiente in giardino o in terrazza mentre si pianifica la posizione della pergola. Nella migliore delle ipotesi, per la tua nuova pergola ti verrà concessa l’autorizzazione di costruzione a ridosso della proprietà confinante o di costruzione ravvicinata. Importante: inizia a realizzare il tuo progetto di costruzione soltanto una volta entrato in vigore il relativo permesso.

Costruire una pergola: quali spese mettere in conto

Quali costi ti troverai a dover sostenere per la tua pergola? La spesa varia in base alle dimensioni, alle fondamenta, ai materiali scelti e alle piante. Una semplice pergola in legno acquistata al centri del fai da te costa tra i 500 e i 3000 franchi svizzeri, a seconda delle dimensioni e del modello.

Una pergola in granito ticinese non resistente alle intemperie, con quattro pali in granito e travi in legno ricoperte di piante,secondo Michael Hügli di Buildigo.ch «può costare tra i 1500 e i 2200 franchi, a cui si aggiungono i costi per il trasporto e il montaggio». 

Conclusione

La pergola non offre soltanto un vantaggio funzionale, bensì crea anche un valore aggiunto a livello estetico. Inoltre, migliora la tua qualità di vita all’aperto. Le persone in locazione devono però concordare con il relativo proprietario o la relativa proprietaria chi deve sostenere i costi della nuova pergola e se, in caso di trasloco, è previsto un indennizzo qualora la pergola venga costruita a proprie spese.