Consegna dell'abitazione: pagare i danni?
Quando va via dall’appartamento, ogni locatario o locataria lascia dietro di sé segnali del suo passaggio. Le tracce di usura sono spesso visibili su pareti, pavimenti o elettrodomestici da incasso. Sorgono quindi spontanee alcune domande: di quali danni risponde il locatore o la locatrice? Quando è utile un’assicurazione di responsabilità civile privata? Cosa devo pagare io come locatario o locataria?
Danni del locatario o della locataria a carico del locatore o della locatrice
I segni di usura causati dal normale utilizzo sono a carico del locatore o della locatrice dell’appartamento. I costi che ne derivano sono inclusi nel canone di locazione. Tra questi rientrano, ad esempio:
- Variazioni di colore dietro quadri e mobili
- Fori nelle pareti, purché non siano troppi e siano stati accuratamente tappati
- Carta da parati ingiallita
- Danni ad apparecchi non causati dal locatario o dalla locataria
Danni del locatario o della locataria a carico dello stesso locatario o della stessa locataria
Locatari e locatarie rispondono personalmente dei danni nell’appartamento in affitto se questi sono stati causati da loro stessi o sono riconducibili a un’usura eccessiva. In particolare, il locatario o la locataria risponde dei seguenti danni:
- Vetri rotti
- Fori da bruciatura
- Graffi profondi sul parquet
- Danni causati da animali domestici
In caso di danni causati per negligenza o mancanza di diligenza, a pagare è l’assicurazione di responsabilità civile privata del locatario o della locataria. Tuttavia, se i danni sono frutto di una negligenza grave, ad esempio perché si sono lasciati incustoditi i fornelli per un periodo prolungato, in quanto locatario o locataria devi mettere in conto riduzioni delle prestazioni. L’assicurazione non copre i danni verificatisi in seguito ad azione prolungata (ad es. fumo eccessivo).
Differenza tra usura normale ed eccessiva
Spesso distinguere tra usura normale ed eccessiva è difficile e può portare a conflitti tra locatore o locatrice e locatario o locataria. In caso di controversia, locatari e locatarie possono coinvolgere l’assicurazione di responsabilità civile.
La durata di vita è determinante
Non sempre l’assicurazione di responsabilità civile privata copre l’intero ammontare dei costi di riparazione e sostituzione. Se, ad esempio, una carta da parati di 5 anni risulta danneggiata e deve essere sostituita, l’assicurazione di responsabilità civile privata copre solo la metà dei costi di ristrutturazione. Una carta da parati di qualità normale, infatti, ha una durata di vita di 10 anni.
Informazioni più dettagliate in merito sono fornite dalle cosiddette tabelle delle durate di vita.
Consigli importanti
In caso di danni, dovresti informare subito la tua assicurazione.
Inoltre, al momento della stipula dell’assicurazione, dovresti prestare assolutamente attenzione alla franchigia (attenzione: alcune assicurazioni richiedono una franchigia per ogni locale e danno).
È bene anche tener conto del fatto che i danni causati da animali domestici non sempre sono coperti dall’assicurazione di responsabilità civile privata. In questi casi, infatti, esiste una speciale assicurazione di responsabilità civile per detentori di animali.