Protocollo di riconsegna dell’abitazione

30.03.2020

Come devo riconsegnare la mia abitazione? Quanto deve essere accurata la pulizia effettuata prima della riconsegna? Cosa accade se il locatore scopre dei danni alla riconsegna dell’abitazione?

Tutte queste domande possono essere risposte con facilità. Essere impreparati alla riconsegna dell’abitazione può invece richiedere tempo e stress. Nel peggiore dei casi può anche comportare delle spese. Per evitare che la riconsegna dell’abitazione generi controversie è necessario servirsi di un protocollo di riconsegna dell’abitazione all’entrata e all’uscita.

Più preciso è il protocollo, meglio è

All’entrata e all’uscita, locatario e locatore devono accordarsi con un protocollo di riconsegna e uno di accettazione. Il protocollo consente alle parti di accordarsi su eventuali danni all’oggetto locato e sulle riparazioni necessarie. È importante che eventuali difetti vengano annotati in modo preciso e dettagliato. Vanno annotati anche dettagli (come graffi sul parquet o angoli smussati) e disaccordi tra locatario e locatore. I danni possono essere documentati anche mediante foto.

All’entrata è necessario concordare per iscritto con il locatore un termine per la rimozione dei difetti. 

Scarica il modello di protocollo di riconsegna dell’abitazione

Cosa fare se il locatore non pone rimedio ai difetti?

Se il locatore non rispetta la sua promessa di rimozione di difetti gravi e di media entità, va inviato per iscritto e a mezzo raccomandata un termine per l’adempimento successivo.  Al contempo va richiesta una riduzione del canone di locazione e al locatore va comunicato di potersi rivolgere all’Ufficio di conciliazione per la locazione allo scadere del termine di adempimento successivo.

Non affrettarsi prima dell’entrata

Chi ha trovato l’abitazione perfetta desidera anche traferirvisi il prima possibile e rinunciare a tutto il processo burocratico. Ma attenzione, è importante non affrettarsi troppo ad entrare in un’abitazione e prendersi il tempo necessario per un’ispezione accurata della stessa e per la compilazione di un protocollo di riconsegna dell’abitazione completo.

Cosa contiene il protocollo di riconsegna dell’abitazione?

Il protocollo di riconsegna dell’abitazione deve contenere i seguenti punti:

  • tutti i difetti riscontrati nell’abitazione
  • eventuali disaccordi tra locatario e locatore
  • condizioni di pareti, finestre e porte
  • stato dei contatori di gas, acqua e corrente
  • numero di chiavi consegnate

Impiegate il nostro protocollo di riconsegna per evitare ambiguità e snervanti discussioni con il locatore.

Difetti successivi alla riconsegna dell’abitazione

Cosa accade se il locatario nota i difetti solo dopo l’entrata? Laddove compaiano dei difetti nonostante accurati controlli all’entrata, l’elenco va inviato all’amministrazione tempestivamente e a mezzo raccomandata. I termini di reclamo contrattuali e locali tipici sono talvolta molto brevi (generalmente 10-30 giorni).

In che condizioni va riconsegnata l’abitazione?

Se si lascia un’abitazione, ha luogo una riconsegna finale. Molti locatari tremano solo al pensiero di riconsegnare l’abitazione. Prima di uscire vanno eseguite piccole riparazioni estetiche, come sostituire lampadine, bicchieri portaspazzolini o leccarde del forno mancanti. Comunque, in generale, si applica quanto segue: il locatario deve restituire l’abitazione nello stesso stato in cui l’aveva acquisita (fatta salva la normale usura).

Per quali danni risponde il locatario alla riconsegna dell’abitazione?

Che vivere in un immobile ne causi l’usura è cosa normale. Nessuna abitazione, all’uscita, potrà mai essere nelle medesime condizioni che all’entrata. La carta da parati ingiallita o tracce di usura su pareti e pavimenti non sono cosa rara. Ciò è tenuto in considerazione nel canone di locazione: la normale usura è già calcolata nel canone di locazione. 

Il locatario risponde solo in caso di usura eccessiva (ad es. in presenza di danni da fumo, bruciature, danni smoderati o crepe nel lavabo/WC). Il locatario risponde per danni che non riguardino una normale usura in conformità alla tabella delle durate di vita

Importante - Accertarsi che nel protocollo di riconsegna dell’abitazione siano inseriti solo i danni per cui si debba rispondere. Chi riconosce una responsabilità per danni apponendo una firma deve pagarne la rimozione se non obbligato per legge.

Grande pulizia prima di lasciare l’abitazione

Spesso non è chiaro quanto accurata debba essere la pulizia dell’abitazione da effettuare prima di lasciare un’abitazione. Se non diversamente regolato nel contratto di locazione, l’abitazione deve essere pulita in modo accurato e lasciate in condizioni di pulito. Oltre alla pulizia di base completa (incl. finestre, infissi, persiane, ecc.), va effettuata una pulizia accurata soprattutto di cucina e bagno. 

Molti istituti di pulizia offrono servizi di pulizia finale di abitazioni, consentendovi un risparmio di ore di lavoro. Accertarsi che nel contratto con l’istituto di pulizia sia inclusa una garanzia di presa in consegna. In caso contrario vi toccherà pagare una fattura doppiamente salata se l’abitazione venisse ritenuta non sufficientemente pulita dal vostro locatore al momento della riconsegna e fosse necessario ricorrere ad un nuovo istituto di pulizia.

Il protocollo di riconsegna è obbligatorio

Un protocollo di riconsegna dell’abitazione redatto con cura mette il locatario al sicuro. All’uscita, il locatore non potrà accollarvi la responsabilità dei danni riportati, sostenendo che gli stessi si siano verificati durante il periodo di locazione. Inserire pertanto con calma i danni nel modulo, senza farsi mettere pressione da terzi.

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