Trasferirsi da soli o con una ditta di traslochi?

24.04.2021

Il contratto di affitto è firmato, la pianificazione può iniziare. E con essa i calcoli. Mobili nuovi, cauzione d’affitto e innumerevoli visite al negozio di articoli per il fai-da-te: trasferirsi in una nuova casa comporta dei costi e raramente è una faccenda conveniente. Non c’è quindi da stupirsi che molte persone che traslocano si chiedano se debbano assumere una ditta di traslochi o se possono risparmiarsi questo investimento aggiuntivo.

Vale la pena traslocare con una ditta di traslochi? Ti aiutiamo nella decisione.

Traslocare con i professionisti: i vantaggi di una ditta di traslochi 

In Svizzera ci sono tantissime ditte di traslochi il cui pane quotidiano è il trasporto di mobili e scatole. Quindi traslocare con dei professionisti ti dà dei vantaggi:

  • Meno lavoro e meno stress: una volta che hai deciso di affidarti a una ditta di traslochi, questa si farà carico della maggior parte del lavoro e dell’organizzazione.
  • Coscienza pulita: la ditta di traslochi viene pagata per il trasporto dei tuoi mobili e delle tue scatole, a differenza dei tuoi amici e conoscenti, il cui tempo è prezioso.
  • Copertura giuridica: le tue cose sono assicurate quando ti trasferisci con la ditta di traslochi. Se si rompe o si danneggia qualcosa, risponde la ditta.
  • Nessun problema in caso di situazioni speciali: abiti al sesto piano senza ascensore? Oppure il tuo appartamento è in centro città dove non c’è parcheggio? Dove gli aiutanti privati raggiungono i loro limiti, i professionisti hanno sempre una soluzione.

Impacchettare da soli: i vantaggi del trasloco privato 

Trasferirsi con una ditta di traslochi è pratico e comodo. Tuttavia, a seconda della situazione, il trasloco organizzato di persona può anche offrire dei vantaggi:

  • Risparmio di denaro: senza dubbio, traslocare privatamente è molto più economico che affidarsi a una ditta di traslochi.
  • Flessibilità in termini di tempo: se ci si trasferisce da soli, si può suddividere il trasloco in più giorni ed essere più flessibili nell’organizzazione.
  • Aiutanti di fiducia: conosci le persone che trasporteranno i tuoi beni.
  • Divertimento: nonostante lo stress e lo strapazzo, il trasloco con amici e familiari può anche portare divertimento e offrire l’occasione di riunioni a lungo attese.

Costi contro stress: quando dovrei assumere una ditta di traslochi?   

Quando si deve decidere tra fare il trasloco privatamente e ricorrere una ditta di traslochi, nella stragrande maggioranza dei casi le persone soppesano il fattore costi e il fattore stress. Dopotutto, traslocare con una ditta di traslochi è di solito meno stressante e più comodo di un trasloco organizzato privatamente. Ma è anche più caro. Se l’investimento ripaga, dipende da diversi fattori ed è in ogni caso molto individuale.

Traslocare privatamente o incaricare una ditta: la nostra lista di controllo può aiutarti a decidere. Rispondi alle seguenti domande sulla tua situazione di trasloco e scopri se per te vale la pena rivolgersi a una ditta di traslochi:

I due appartamenti sono distanti?

Se ti stai trasferendo solo a due strade di distanza, potresti trasportare molte delle tue cose poco per volta. Tuttavia, se la nuova abitazione è distante diverse centinaia di chilometri, il trasloco dovrà probabilmente svolgersi in un’unica giornata e traslocare da soli potrebbe essere difficile.

Devi lasciare il vecchio appartamento ed entrare nel nuovo lo stesso giorno? 

Se sei flessibile in termini di tempo, puoi suddividere il trasloco in più parti e interpellare diversi aiutanti per i singoli giorni. Se però l’intero trasloco deve essere fatto in un giorno, i professionisti ti faranno risparmiare molto stress e fatica.

Situazione abitativa e dimensioni della famiglia: il trasloco è molto impegnativo? 

Solitamente si sottovaluta il volume delle proprie cose e ci si sorprende di quanti oggetti si possiedono quando ci si trasferisce. E ci sono traslochi in cui è chiaro fin dall’inizio che non saranno una passeggiata: per esempio, abiti in alto e non hai un ascensore? Hai mobili antichi e pesanti che non passano nemmeno attraverso le porte? Oppure è impossibile parcheggiare davanti a casa tua e devi trasportare tutte le scatole e i mobili per un intero isolato? In questi casi, forse non vuoi sottoporre i tuoi amici e conoscenti a un tale supplizio.

So guidare un furgone o conosco qualcuno che sa farlo? 

È difficile pensare a un trasloco senza un veicolo adatto (un furgone o un piccolo camion). Tuttavia, se non sai guidare un furgone e non conosci nessuno che sappia farlo per te, una ditta di traslochi potrebbe diventare indispensabile.

Ho abbastanza aiutanti? 

Non è possibile affrontare un trasloco da soli. Conosci abbastanza persone che sarebbero disposte ad aiutarti? Pensa a quanti aiutanti avrai bisogno e se ne hai davvero così tanti a disposizione. Il nostro consiglio: puoi anche assumere degli aiutanti privati per il trasloco. Saranno molto più economici di una ditta specializzata. 

Ho il budget per una ditta di traslochi? 

La domanda più importante è, ovviamente, se un trasloco professionale rientra nel tuo budget. Perché se il tuo portafoglio è già completamente al verde, dovrai fare il trasloco privatamente.

Traslocare con i professionisti: quanto costa una ditta di traslochi?

Secondo uno studio di settore che prende in esame il periodo tra gennaio 2018 e luglio 2019, per il trasloco da un appartamento di 1,5 stanze i costi ammontano in media a 781 franchi. Per un appartamento di circa 3,5 stanze, invece, sono stati calcolati 1417 franchi, per 4,5 stanze 1816 franchi e per 6,5 stanze circa 2608 franchi. Per un’ora di trasloco, inoltre, sarebbero necessari 200 franchi.

Si tratta però solo di cifre medie. Nel caso concreto, variano naturalmente di molto e dipendono dai fattori specifici del singolo trasloco. Logicamente, quanto più lontano è il nuovo domicilio, maggiori saranno i costi per i tempi di percorrenza e la benzina.

Solo pochi pensano all’indirizzo di carico e scarico. Anche in questo caso, i costi saranno maggiori se bisogna trasportare i mobili dal quarto piano passando per un vialetto del giardino strettissimo rispetto a un appartamento al piano terra. Per farla semplice: maggiore è il numero di scale e la distanza dal parcheggio all’ingresso dell’abitazione, più salata sarà la fattura.

Se la casa non è provvista di ascensore, la ditta utilizza se necessario un proprio elevatore per facilitare il lavoro. E, dulcis in fundo: il fattore di costo decisivo dipende naturalmente dall’entità dell’inventario da trasportare. Oggetti più grandi, pesanti, fragili e dal valore maggiore contribuiscono a gonfiare l’importo da corrispondere.

Gli scenari possono essere tra i più disparati. Ecco perché le ditte di traslochi presentano quindi un’offerta solo dopo un sopralluogo da parte di un collaboratore. Con alcune imprese, tuttavia, è possibile inserire online tutte le informazioni necessarie per poter ricevere un preventivo.

Trasferirsi con una ditta di traslochi: consigli per risparmiare 

In alcune situazioni, è inevitabile traslocare con i professionisti. Ma questo non deve necessariamente prosciugare il tuo conto. Con un paio di consigli potrai risparmiare denaro quando ti trasferisci con una ditta di traslochi:

1.     Confronta le offerte: la concorrenza è l’anima del commercio. Chiedi almeno tre offerte da diverse ditte di traslochi e confrontale in dettaglio.
 

2.     Lascia che i professionisti facciano solo il lavoro pesante: puoi imballare e disimballare le scatole da solo? E puoi anche occuparti del trasporto di uno o due mobili? Allora lascia che i traslocatori professionisti facciano per te solo il lavoro che non puoi fare personalmente. Per esempio, la ditta di traslochi può trasportare solo i mobili pesanti. Oppure puoi evitare di far montare i mobili nella nuova casa perché sai farlo tu. Un mix di trasloco privato e trasloco professionale può essere un’alternativa molto valida e conveniente.
 

3.     Concordare un prezzo forfettario: la maggior parte delle ditte offre due diversi calcoli del prezzo. Uno è il pagamento a tempo, dove le ore prestate vengono alla fine sommate e fatturate. L’altra opzione è un prezzo forfettario che viene concordato in anticipo. In questo caso, la ditta stima il lavoro richiesto per il rispettivo trasloco e calcola un prezzo per il quale tutti i servizi vengono svolti forfettariamente. Con un prezzo forfettario, chi trasloca corre il rischio di pagare troppo perché il trasloco è stato completato più velocemente del previsto. Ma il prezzo forfettario offre il grande vantaggio di conoscere i costi in anticipo e poterli quindi mettere a budget. Così non si hanno cattive sorprese sotto forma di una fattura inaspettatamente salata nella cassetta delle lettere nuova fiammante.