Prezzo forfetario o approssimativo?

30.03.2020

In relazione agli immobili, sono frequenti i contratti che portano quasi inevitabilmente a incomprensioni e controversie sulla «giusta» interpretazione. Esempio: nel contratto di acquisto, alla voce Prezzo, vengono elencate diverse voci con l'indicazione «CCC» e non è noto a quanto ammonteranno i costi finali di costruzione dell'opera.

Codice dei costi di costruzione

Con la sigla «CCC» si indica il Codice dei costi di costruzione comunemente utilizzato nel settore per articolare i costi correlati a un'opera. Se il CCC è l'unico riferimento al prezzo, di fatto alcuni punti essenziali rimangono completamente indefiniti:

  • Il prezzo citato nel contratto copre solo una parte dei costi dell'opera?
  • Qual è il costo aggiuntivo per l'acquisto del terreno, i lavori di preparazione e i lavori esterni?
  • L'IVA è compresa o esclusa?

Anche leggendo ripetutamente il contratto non è possibile capire se esso comprenda veramente tutte le prestazioni e se il prezzo sia un prezzo fisso o approssimativo.

Formulazioni cristalline

Gli acquirenti che desiderano la massima sicurezza devono accertarsi che nel contratto siano contenute formulazioni cristalline. Se, ad esempio, si desidera un prezzo forfetario fissato anticipatamente, questa formulazione deve trovarsi anche nel contratto

Contratto di acquisto