Da sapere: contratto di acquisto

30.03.2020

L'acquisto e la vendita di immobili sono operazioni di portata eccezionale. Per questo, la legge prevede particolari disposizioni: per essere valido, il contratto di acquisto deve ricevere la certificazione pubblica di un notaio. Tutti gli altri accordi o i contratti di prenotazione scritti che non soddisfano questo requisito sono privi di valore e non vincolanti ai sensi di legge.

Non affrettare le decisioni

Anche se, spesso, nel caso di oggetti di qualità in bella posizione, le persone interessate sono più numerose degli immobili disponibili, è bene non cedere a decisioni affrettate! In caso di dubbio, per tutte le domande relative ai contratti e alla certificazione è consigliabile rivolgersi a specialisti comprovati: giuristi specializzati in campo edile, consulenti edili o, naturalmente, i notai della zona.

Certificazione e pagamento

È compito del notaio redigere il contratto secondo la volontà delle parti e informare sia l'acquirente che il venditore sulle disposizioni contrattuali. Se il tedesco giuridico o singole clausole non sono chiare, è meglio fare una domanda in più che una in meno.

Il bonifico bancario del prezzo d'acquisto concordato avviene dopo la firma del contratto di acquisto. La transazione si intende tuttavia veramente conclusa quando lei, in qualità di nuovo proprietario, viene registrato nel libro fondiario.

Il notaio non ha obblighi nei confronti di nessuna delle due parti. Se, tuttavia, dovesse ritenere che determinate disposizioni hanno carattere unilaterale, lo segnalerà alle parti e possibilmente proporrà un'altra soluzione. Consiglio: se è un acquirente inesperto, le consigliamo di prendere visione dei documenti già prima dell'appuntamento dal notaio e di porre tutte le domande del caso.

Il processo di acquisto