Pura natura

19.04.2021

Lo ammettiamo: pulire è seccante e nessuno vuole trascorrere molto tempo pulendo. Meglio andare al supermercato e acquistare un detergente che promette un appartamento lucido in pochi secondi. Tuttavia: i detergenti chimici fanno male alla salute e sono nocivi per l’ambiente. Allora perché non optare per un detergente completamente naturale? La vostra casa sarà pulitissima anche senza agenti chimici. È più facile di quanto non si possa pensare. Con solo pochi ingredienti è possibile creare il proprio detergente e senza creare rifiuti a causa dell’imballaggio.

Abbiamo raggruppato per voi i 5 detergenti migliori privi di agenti chimici:

1. Soda

La soda (carbonato di sodio) è a base di sodio ed è un sale derivato dall’acido di carbonio perfettamente adatto per la pulizia e il lavaggio. Rimuove il grasso, le macchie e persino la sporcizia tenace. Inoltre costa poco. La soda è in vendita nelle drogherie sotto forma di soda cristallina e presso diversi fornitori online sotto forma di soda di cera.

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Rimuovere la sporcizia con la soda. (foto: pixabay.com)

Esempi di utilizzo:

  • Tubi di scarico: versare 2 cucchiai di soda ½ tazza di aceto nello scarico, lasciar agire per qualche minuto poi risciacquare con acqua molto calda.
  • Pentole e tegami: le macchie di bruciato possono essere rimosse con 1 cucchiaio di soda e un po’ d’acqua. Far bollire brevemente il miscuglio, poi risciacquare.
  • Forno: anche i forni e le placche da forno possono essere pulite con una mistura di soda. A questo scopo mescolare 1 cucchiaio di soda con 1 l d’acqua e versare la miscela in una bottiglia con nebulizzatore. Spalmare in grande quantità la soluzione nel forno, lasciar agire e pulire con uno straccio umido.
  • Cappa di ventilazione: lo strato di grasso presente sulla cappa di ventilazione può essere rimosso bene con una soluzione di soda.
  • Bucato: i vestiti ingialliti diventano nuovamente chiari se prima del lavaggio vengono messi a mollo in una soluzione di soda (1-2 cucchiai di soda per 10 l di acqua).

Attenzione! La soda rientra nella categoria delle sostanze „irritanti“. Usarla quindi con cautela. Evitare il contatto con la pelle e non respirare la polvere di soda. Nella pulizia indossare sempre dei guanti. Inoltre il detergente non può entrare a contatto con gli occhi, con il naso e con la bocca. E stare attenti anche all’ambiente. Non versare mai nell’acqua della soda non diluita o soda in grandi quantità.

2. Natron

Il natron (bicarbonato di sodio) è parente stretto della soda (carbonato di sodio). È anch’esso un sale di sodio derivato dall’acido carbonico, tuttavia non è nocivo alla salute. Il bicarbonato di sodio in generale è conosciuto come elemento costitutivo del lievito in polvere. Che sia perfettamente adatto per la pulizia probabilmente lo sanno solo le nostre nonne. La polvere di bicarbonato di sodio pura è disponibile nelle drogherie e nelle farmacie.

Esempi di utilizzo:

  • Detergente universale: dissolvere 2 cucchiaini di sapone di Marsiglia finemente grattugiato in 500 ml di acqua calda, aggiungere 2 cucchiaini di polvere di bicarbonato di sodio e una spruzzatina di succo di limone (eventualmente anche qualche goccia di olio eterico). Tutto lì. Con questa soluzione spalmata su una spugna o uno straccio per la pulizia è possibile pulire le superfici sporche della cucina, del bagno, del balcone o della terrazza.
  • Detergente per stoviglie: dissolvere 10 g di sapone finemente grattugiato in 100 ml di acqua calda, aggiungere 1 cucchiaino di polvere di bicarbonato di sodio e a piacimento aggiungere qualche goccia di olio eterico, versare in una bottiglietta da risciacquo, riempire d’acqua e agitare. Tutto lì.
  • Thermos e borracce: dissolvere 2 cucchiai di bicarbonato di sodio 1 l di acqua caldissima, versare nella bottiglia e dopo qualche minuto risciacquare bene.
  • Frigorifero: una ciotolina contenente bicarbonato di sodio assorbe i cattivi odori.
  • Detergente per fughe: versare la polvere di bicarbonato di sodio nelle fughe umide, lasciar agire brevemente, poi pulire con uno straccio umido

In generale la regola è: Cercare sempre di rimuovere la sporcizia con il detergente più debole. Se il bicarbonato di sodio non è sufficiente si può ricorrere alla soda.

3. Aceto

L’aceto è composto di acqua, acido acetico e zucchero Un aceto domestico contiene circa 4.8% di acido acetico, quindi non è pericoloso ed è un ottimo detergente.  Esistono però anche acidi acetici prodotti chimicamente il cui contenuto di acido acetico è di 25% e che possono essere venduti solo come „Essenza di aceto“. Quindi utilizzate l’acido acetico, se dovete proprio utilizzarlo, sempre con molta cautela, perché può danneggiare la pelle, le mucose e gli occhi.

Esempi di utilizzo:

  • Detergente a base di aceto: versare 2 tazze di aceto, 1 tazza di acqua, 20 gocce di olio eterico (ad es. albero del tè, lavanda, o eucalipto) in una bottiglietta con nebulizzatore. Un detergente a base di aceto può essere utilizzato praticamente in tutta l’economia domestica, Rimuove facilmente la sporcizia e il calcare dai lavandini, dai WC, dai bollitori o dai ferri da stiro. Inoltre ha un effetto disinfettante. Se per lei l’odore di aceto è troppo sgradevole, può aggiungere all’acqua di aceto qualche spruzzatina di succo di limone.

Attenzione! Non utilizzare l’aceto per i pavimenti in pietra naturale e le fughe in silicone.

4. Succo di limone/acido citrico

Grazie agli acidi citrici in esso contenuti, anche il succo di limone è un prodotto meravigliosamente adatto per la pulizia. Il succo di un limone o di acido citrico concentrato può essere utilizzato per diluire. Questi prodotti sono disponibili nelle drogherie sotto forma di granulato o di concentrato liquido.

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Anche l’acido citrico è un valido aiutante nella pulizia. (foto: pixabay.com)

Esempi di utilizzo:

  • Detergente a base di limone: dissolvere 15 g di acido citrico in 1 l di acqua calda. Può essere utilizzato per lavare i rubinetti e i soffioni della doccia, rimuovere il calcare dai bollitori, rimuovere le macchie di bruciato da pentole e tegami o rimuovere i veli grigi e le macchie gialle dalla biancheria bianca. Damit lassen sich Wasserhähne und Duschköpfe reinigen, Wasserkocher entkalken, Angebranntes aus Pfannen und Töpfen lösen oder Grauschleier und gelbe Flecken aus der weissen Wäsche entfernen.
  • Resti di caffè e tè nelle tazze: cospargere un pezzo di limone con sale e rimuovere da esse la sporcizia fregando, poi risciacquare bene. In questo modo le brutte righe di caffè e tè spariscono.
  • Odore di cipolle o di aglio sul tagliere: basta strofinare con mezzo limone e risciacquare. E il dolore sparisce.

Attenzione! Non utilizzare l’acido citrico per pulire il metallo o l’alluminio, perché questi materiali sono sensibili agli acidi.

5. Sale

Il sale in casa c’ê sempre ed è perfettamente adatto per la pulizia.

Esempi di utilizzo:

  • Macchie sul tappeto: se la macchia è fresca e ancora bagnata, coprirla con un 1 cucchiaio di sale, e 15 minuti più tardi raschiare via il sale con cautela. Le macchie già asciutte possono essere picchiettate con dell’acqua calda (non strofinare!), poi pulire la macchia con cautela. Se necessario, ripetere più volte l’operazione.
  • Stoviglie appannate: posizionare le stoviglie in un recipiente, versare 1 cucchiaino di sale e riempire con acqua, lasciar agire poi risciacquare e lucidare.
  • Tubo di scarico: i cattivi odori nel tubo di scarico possono essere eliminati con 2 cucchiai di sale. Basta versare il sale nel tubo cospargendolo, lasciare agire poi risciacquare con acqua.

Come vedete si può pulire anche senza agenti chimici. Se ciononostante doveste ricorrere a metodi più forti, chieda in commercio dei detergenti ecologici. Questi detergenti puliscono anche senza additivi clorochimici o profumi sintetici. Molti di questi detergenti vengono inoltre prodotti con materiali naturali e sono completamente biodegradabili (ad es. Migros Plus della Migros o Oecoplan di Coop).