Imballare per il trasloco

08.10.2021

Chi imballa bene è a metà dell’opera: questo vale indipendentemente da chi trasporta le tue scatole e i tuoi mobili, che si tratti di una ditta di traslochi o di qualcuno a cui hai chiesto aiuto in via privata. Seguendo alcuni semplici consigli durante l’imballaggio, ti assicurerai un trasloco senza stress e, soprattutto, un rapido disimballaggio una volta giunto nel nuovo appartamento.

Organizzare il trasloco: i nostri 10 consigli per un corretto imballaggio

Consiglio 1: Fare una cernita

Non esiste probabilmente momento migliore del trasloco per liberarsi di inutili zavorre. Libri vecchi, pattini rotti o il seggiolino per bambini, ormai troppo cresciuti per poterlo ancora utilizzare: è proprio il momento giusto per fare un giro di ricognizione tra tutti i mobili dell’appartamento e in cantina e decidere in piena consapevolezza cosa portare con sé nella nuova casa e cosa eliminare.

In questo modo, non solo si riduce la quantità di roba da spostare, ma si fa anche qualcosa di buono per sé stessi. Sbarazzarsi di vecchie cianfrusaglie che non servono più è infatti semplicemente liberatorio.

Il nostro consiglio: Inizia per tempo a organizzare le tue cose da trasferire. La fase di sgombero di solito dura molto di più del previsto. 

Consiglio 2: Pianificare l’imballaggio

Una volta terminata la cernita delle cose vecchie, puoi dedicarti all’imballaggio. Per questo passaggio vale la pena prepararsi un minimo e pianificare. Soffermati a pensare a come affrontare questa fase: quanti scatoloni mi servono per il trasloco? Quando dovrei iniziare a imballare per essere al passo e quanto tempo impiegherò? Un’adeguata pianificazione ti risparmierà dal conseguente e inutile stress.

Secondo un’approssimativa regola generale, si dovrebbe calcolare un cartone per metro quadrato. È tuttavia meglio essere abbondanti con gli scatoloni e procurarsene qualcuno di più.

Se inizi a preparare in anticipo i cartoni, avrai tutto il tempo per farlo senza affanno e mantenendo un certo ordine. Più avanti, quando sarà il momento di disfare i pacchi nella nuova abitazione, i tuoi sforzi saranno più che ripagati! Inizia a inscatolare almeno una settimana prima del trasloco. Probabilmente ti occorrerà almeno un giorno per stanza, ma anche per questo aspetto è il caso di ritagliarsi un margine di tempo.

Consiglio 3: Procurarsi il giusto materiale da imballaggio e in quantità sufficiente

Dopo aver pianificato il numero indicativo di cartoni di cui avrai bisogno, puoi andare alla ricerca delle scatole giuste. Non dimenticare, però, che oltre agli scatoloni dovrai procurarti anche altro materiale da imballaggio.

Ti basterà consultare la nostra lista di controllo per prendere nota dei giusti materiali da trasloco e da imballaggio:

  • Scatoloni da trasloco: Vale sicuramente la pena di usare scatole da trasloco apposite piuttosto che riciclare vecchi cartoni, casse o sacchi. Ne esistono di diverse forme e dimensioni. Consigliamo di scegliere scatole tutte dello stesso formato, così da poterle impilare e caricare facilmente sul furgone. È poi opportuno non prenderle di dimensioni eccessive perché, una volta riempite, risulterebbero piuttosto pesanti.

    Per i vestiti da appendere esistono scatole specifiche che si estendono in altezza e includono un’asta appendiabiti. In questo modo potrai riporre lì dentro i tuoi capi d’abbigliamento evitando che si formino pieghe durante il trasporto e, arrivato nella nuova casa, non dovrai toglierli dalle grucce e riappendere.

    Le scatole da trasloco sono reperibili nei negozi di materiali edili o direttamente presso le ditte di traslochi. Un consiglio: Puoi anche noleggiare gli scatoloni da una ditta di traslochi. Dopo il disimballaggio, le scatole verranno ritirate evitandoti, così, di dover provvedere al loro smaltimento.
     
  • Carta velina: Proteggi gli oggetti fragili avvolgendoli nella carta velina. È acquistabile in fogli di grandi dimensioni. In linea di principio vanno bene anche i fogli di giornale, ma considera che c’è il rischio che perdano colore se esposti a umidità.
     
  • Pellicola (pluriball): Per proteggere i tuoi mobili e quadri da eventuali danni e i cuscini dallo sporco, dovresti avvolgerli con una pellicola normale o con della pellicola pluriball e chiudere l’imballaggio con del nastro adesivo.
     
  • Nastro adesivo: Di norma, le scatole da trasloco si chiudono senza bisogno del nastro adesivo. Per sicurezza, però, puoi usarlo in aggiunta per garantire una chiusura più stabile. Inoltre, il nastro ti servirà per fissare la pellicola da imballaggio.
     
  • Pennarello a tratto spesso: Per classificare in modo ben visibile gli scatoloni e i pezzi da trasportare, dovresti tenere a portata di mano un paio di pennarelli a punta spessa di colori diversi.
     
  • Etichette colorate: Procurati delle etichette colorate in tanti colori diversi quante sono le stanze di casa tua. Questa accortezza ti permetterà di organizzare in modo pratico la fase di scarico: basta applicare un’etichetta colorata sulla porta di ogni stanza e su tutti i mobili e gli scatoloni che appartengono a quella stanza.
     

Consiglio 4: Imballare in modo ben organizzato

Seguendo alcune piccole astuzie, riuscirai ad affrontare il disimballaggio e la sistemazione del tuo nuovo appartamento in modo rapido e senza frustrazioni.

  • Repertoriare le cose da traslocare: Stila una lista di controllo (a mano o in formato digitale, ad es. in Excel) in cui tieni traccia, sotto forma di inventario, delle cose che vuoi portare via. Assegna ad ogni scatolone un numero in ordine progressivo e inseriscilo nella lista. Accanto descrivi il contenuto dello scatolone e indica a quale stanza appartiene. Marca il numero progressivo anche sullo scatolone corrispondente. Può capitare che nei primi giorni successivi al trasloco tu non abbia modo di disimballare tutti i cartoni, ma grazie alla lista potrai sempre verificare dove si trova un determinato oggetto senza doverlo cercare per ore.
     
  • Classificare le stanze: Assegna ad ogni stanza del tuo appartamento un colore e applica l’etichetta corrispondente sulle scatole. Così facendo, chi ti aiuta durante il trasloco saprà subito in quale stanza depositare gli scatoloni. 

Consiglio 5: Preparare le scatole nel modo corretto

Durante l’imballaggio dei cartoni presta già attenzione all’ordine e alla struttura in modo da risparmiare fatica quando sarà il momento di disfarli.

  • Peso: Ciascun cartone dovrebbe pesare al massimo 15 – 20 chili per poter essere sollevato da chi ti aiuta nel trasloco. Non ci vuole molto a superare questo limite quando si tratta di scatole di libri.
     
  • Maniglie per il trasporto: Le scatole da trasloco sono dotate di fori laterali per il trasporto. Assicurati che i fori restino sempre liberi e possano essere afferrati senza impedimenti.
     
  • Imballare stanza per stanza: Il metodo ideale è quello di preparare le scatole suddividendo la roba per stanze. Ovvero: in una scatola vanno riposti esclusivamente oggetti appartenenti a una determinata stanza. In questo modo, il disimballaggio si semplifica notevolmente.
     
  • Riempire la scatola con ordine: Inserisci prima le cose più pesanti e sopra quelle più leggere. Se alla fine resta ancora spazio, puoi riempirlo con cuscini o altri oggetti in tessuto.
     
Come preparare correttamente le scatole per il trasloco

Consiglio 5: Preparare le scatole nel modo corretto

Durante l’imballaggio dei cartoni presta già attenzione all’ordine e alla struttura in modo da risparmiare fatica quando sarà il momento di disfarli.

  • Peso: Ciascun cartone dovrebbe pesare al massimo 15 – 20 chili per poter essere sollevato da chi ti aiuta nel trasloco. Non ci vuole molto a superare questo limite quando si tratta di scatole di libri.
     
  • Maniglie per il trasporto: Le scatole da trasloco sono dotate di fori laterali per il trasporto. Assicurati che i fori restino sempre liberi e possano essere afferrati senza impedimenti.
     
  • Imballare stanza per stanza: Il metodo ideale è quello di preparare le scatole suddividendo la roba per stanze. Ovvero: in una scatola vanno riposti esclusivamente oggetti appartenenti a una determinata stanza. In questo modo, il disimballaggio si semplifica notevolmente.
     
  • Riempire la scatola con ordine: Inserisci prima le cose più pesanti e sopra quelle più leggere. Se alla fine resta ancora spazio, puoi riempirlo con cuscini o altri oggetti in tessuto.

Consiglio 6: Imballare correttamente gli oggetti fragili

Per una maggiore sicurezza, trasporta gli oggetti delicati in appositi cartoni. Ad esempio, esistono in commercio cartoni con inserti per bicchieri o per lampade. Se non ne hai a disposizione, avvolgi le cose fragili in abbondante pellicola pluriball o carta velina.

Accertati anche che il fondo e i lati del cartone siano protetti da un’imbottitura. Puoi crearla utilizzando delle coperte o degli asciugamani.

Non riempire troppo le scatole che contengono oggetti fragili, ma assicurati anche che gli interstizi siano ben imbottiti per far sì che sia tutto ben imballato e la roba non abbia margine di movimento.

Consiglio 7: Non è obbligatorio inscatolare tutto

Le scatole da trasloco sono pratiche, ma ci sono cose che possono essere imballate anche diversamente. Ad esempio, puoi portare via i tuoi abiti riponendoli in valigie o in borsoni da viaggio. Così facendo, valigie e vestiti saranno trasportati al tuo nuovo appartamento in una mossa sola.

Anche per il trasporto di lenzuola, asciugamani o scendibagno si possono utilizzare delle borse o dei sacchi della spazzatura. I sacchi morbidi sono anche utilissimi per riempire gli spazi vuoti all’interno del furgone.

Consiglio 8: Gli oggetti di valore non vanno insieme a quelli del trasloco

Non importa quanto sia ben organizzato il tuo trasloco o quanta fiducia tu riponga in chi se ne occupa: non dovresti in nessun caso trasportare i tuoi oggetti di valore insieme al resto delle tue cose.

È meglio non correre il rischio di smarrimento o di furto. La soluzione migliore è sistemare eventuali gioielli costosi, oggetti preziosi di famiglia o titoli di credito in una borsa e portarla con sé. Una possibilità è anche quella di affidarli ad amici stretti o a famigliari il giorno del trasloco per evitare che si mischino con il resto delle cose da trasportare.

Consiglio 9: Preparare un cartone provvisorio

Per quanto tu possa pianificare al meglio il trasloco, i tempi si possono allungare e il tutto può diventare estremamente faticoso. Con ogni probabilità, non riuscirai a disimballare le tue cose il giorno stesso.

Ti consigliamo pertanto di preparare in anticipo una scatola provvisoria o di emergenza, con tutto il necessario per affrontare la prima notte e il giorno successivo, tra cui:

  • prodotti per l’igiene
  • pigiama
  • abiti per il giorno seguente
  • asciugamano
  • biancheria da letto
  • alimenti di base
  • caffè o tè
  • alcune stoviglie e posate

Consiglio 10: Non imballare questi oggetti

A volte si è talmente motivati e occupati a preparare gli scatoloni da imballare inavvertitamente oggetti di cui si ha ancora bisogno il giorno del trasloco. Ecco una lista di ciò che dovresti evitare di inscatolare e sigillare prima del tempo:

  • Utensileria: cacciavite, martello o tenaglie. Durante il trasloco servono sempre gli utensili.
     
  •  Prodotti per le pulizie: Avrai bisogno anche di prodotti per le pulizie, sacchi della spazzatura, un secchio, scopa e stracci. Potrebbe persino valere la pena di portare via l’aspirapolvere solo all’ultimo. Avrai così la possibilità di dare un’ultima ripassata al vecchio appartamento.
     
  •  Cassetta del pronto soccorso: Spesso dove si effettuano dei lavori si producono trucioli e non è raro che ci si possa procurare delle piccole ferite durante il trasloco. All’occorrenza, è bene che tu abbia a portata di mano cerotti, disinfettante, prodotti per la medicazione e analgesici.
     
  •  Carta igienica e sapone: Sia nel vecchio che nel nuovo appartamento, gli addetti al trasloco devono poter usare il bagno. Fai in modo che vi siano carta igienica, sapone e asciugamani.
     
  •  Macchina da caffè e bollitore: Non solo per la mattina dopo, ma anche durante il trasloco stesso, potresti offrire ai tuoi aiutanti un caffè o un tè.