Arredare il primo appartamento: i nostri consigli

01.03.2022

Stai per trasferirti nel tuo primo appartamento? Allora congratulazioni! Ma ecco che si pongono subito i primi quesiti e le prime decisioni: Come vuoi arredare il tuo nuovo appartamento? E quanto denaro vorresti investire nell’arredo? Ti mostriamo tutto quello che devi considerare quando arredi il tuo primo appartamento, dandoti consigli utili per capire dove risparmiare.

1. Definire il budget

Una cosa è certa: la maggior parte delle persone che si trasferiscono nel loro primo appartamento non disporranno di un budget illimitato. Spesso hanno appena completato gli studi oppure stanno per iniziare l’università e non possono permettersi di sprecare neanche un centesimo. Magari hai messo da parte un piccolo gruzzolo oppure ci sono i tuoi genitori a darti una mano? Ottimo, allora avrai certamente un quadro d’insieme delle tue finanze.

Il nostro consiglio: stabilisci un budget fisso per arredare il tuo appartamento che non potrai assolutamente superare. Il tuo budget deve ammontare al massimo all’80% del denaro effettivamente a disposizione. Dopotutto, è sempre utile avere ancora qualche riserva di denaro e puoi stare certo che, in fase di pianificazione, ti dimenticherai un paio di cose che dovrai acquistare in un secondo momento. Ti consigliamo quindi di porti un margine ben definito e pianificare l’arredamento nei limiti del tuo budget.

2. Checklist: cosa mi serve nel mio primo appartamento?

Aspetta a gettarti a capofitto nella ricerca su Google: certo, Internet è pieno zeppo di checklist dedicate all’arredamento del tuo primo appartamento e sì, possono essere utili per avere una visione d’insieme di tutto ciò che ti serve nel tuo appartamento.

Ma fai attenzione: per creare il tuo regno a tua immagine e somiglianza, non dimenticare che le tue scelte di arredo devono tenere conto delle tue esigenze e del tuo gusto personale. Inoltre, le checklist che trovi su Internet non sanno quello che hai già e che perciò non hai bisogno di acquistare. Per questo motivo prenditi il tuo tempo e appuntati tutto quello di cui hai veramente bisogno. Planimetria dell’appartamento alla mano, passa in rassegna ogni singola stanza e chiediti: quali mobili mi servono? E dove dovrei metterli? Quanto spazio ho a disposizione? Quali mobili devo acquistare e quali forse ho di già?

Il nostro consiglio: crea la tua checklist personalizzata per il tuo appartamento. Appuntati i mobili e tutti gli altri complementi d’arredo, l’essenziale per la cucina e per il bagno, i prodotti per la pulizia, gli utensili e via discorrendo. Vai a casa dei tuoi genitori e dai un’occhiata a ogni stanza per prendere ispirazione. Stai certo che scoprirai di aver dimenticato sicuramente qualcosa. Per concludere, puoi dividere la lista in due pagine: una per tutto quello che non hai ancora, e l’altra per le cose che puoi prendere dai tuoi genitori o che hai già acquistato.

Arredare il primo appartamento: i nostri consigli

3. Non stressarti: non deve essere tutto perfetto

A dire il vero potresti già iniziare a metterti alla ricerca dei mobili. Ma aspetta un attimo! Prima di svaligiare i mobilifici, vorremmo darti un consiglio che ci sta particolarmente a cuore: il tuo primo appartamento non deve essere perfetto fin da subito. Infatti, non devi concorrere alla prossima edizione del primo premio di interior design, né ti serve per aprire un blog di stile. Su Internet trovi una marea di stanze e appartamenti perfettamente arredati con costosissimi mobili di design e pezzi di tendenza scelti con cura. Ma siamo onesti: la realtà è ben diversa, soprattutto nella quotidianità, quando le decorazioni si impolverano, la posta invade il tavolo e i piatti si accumulano in cucina.

Il nostro consiglio: rimani con i piedi per terra. E non superare il tuo budget. Il tuo primo appartamento deve essere accogliente e permetterti di sentirti a tuo agio, un posto dove tornare volentieri dopo una giornata fuori. La perfezione non è un requisito essenziale. Dopo il trasloco, avrai tutto il tempo che ti serve per apportare modifiche e migliorie (una volta che le tue finanze si saranno riprese un po’).

4. È il momento di scegliere i mobili e gli arredi

Una volta redatta la tua checklist, puoi iniziare a lavorarci su per mettere le prime spunte. Adesso è il momento di trovare i mobili e i complementi d’arredo di cui hai bisogno, che ti piacciono, che si adattano al tuo appartamento e che non stravolgano il tuo budget.

Il nostro consiglio di risparmio: non orientarti solo sul nuovo e dai anche un’occhiata a qualche bel mobile usato. Spesso sono ancora in ottime condizioni, e dare loro una nuova casa è una scelta sostenibile per l’ambiente e per il tuo portafoglio. Sono innumerevoli i portali su Internet che vendono mobili vintage di seconda mano. Potresti anche imbatterti in un pezzo di design chic, un vero e proprio affare. Un’alternativa è dare libero sfogo alla tua creatività: realizzare il telaio del letto o il comodino con i pallet dà ancora oggi un tocco fresco e personalizzato alla tua camera da letto. Puoi costruire una scrivania in tutta semplicità posizionando una bella tavola di legno presa al negozio di articoli per il fai-da-te sopra due cassettiere svedesi. E con due casse di vino una affianco all’altra puoi creare un elegante tavolinetto per il soggiorno (dove conservare anche al meglio delle bottiglie, ovviamente).

Quando acquisti mobili nuovi, ti consigliamo di optare per un design semplice e senza tempo. Cerca uno stile passepartout, che ti permetta di coordinare i mobili fra loro (e con il resto dell’arredo) nonché, all’evenienza, di personalizzarli con elementi decorativi e accessori. E se alla fine decidi di separarti dal tuo acquisto prima di quanto preventivato, i mobili dal design semplice ed elegante sono più facili da rivendere.

Lo spazio scarseggia oppure forse il tuo nuovo appartamento è un monolocale: in questi casi devi assolutamente dare un’occhiata a qualche mobile funzionale. Con un divano letto, ad esempio, puoi prendere due piccioni con una fava, arredando il tuo soggiorno con un comodo divano per rilassarti di giorno e trasformandolo in una camera con un letto accogliente durante la notte. Per la zona pranzo, la scelta più adatta è sicuramente un tavolo allungabile o un bancone con sgabelli. Puoi far scomparire le sedie pieghevoli dietro l’armadio oppure nasconderle dietro alla porta, per poi tirarle fuori in tutta rapidità quando ricevi visite. Non hai spazio per un armadio? Forse allora un appendiabiti nascosto da una tenda e qualche cassettone andranno più che bene. Anche in questo caso, ecco che entra in gioco la planimetria dell’appartamento: rifletti attentamente su ciò di cui hai bisogno e sullo spazio a tua disposizione. In questo modo potrai progettare al meglio l’arredamento del tuo appartamento.

5. Tinteggiare le pareti? O meglio di no?

Senza dubbio un tocco di colore rende la casa ancora più accogliente, conferendogli uno stile più individuale e personalizzato. Tuttavia in genere non si rimane nel primo appartamento per sempre. Quindi non prendere alla leggera questa decisione e valuta bene se tinteggiare davvero le pareti del tuo nuovo appartamento. In qualità di locatario, prima di lasciare l’appartamento sei obbligato a riportare le pareti al loro stato originario, o il locatore potrebbe trattenere la tua cauzione. Questo non implica solo il doppio dello sforzo, ma anche il doppio dei costi, sia quando si entra che quando si lascia l’appartamento.

Il nostro consiglio: risparmiati la fatica e il denaro e, prima di prendere decisioni affrettate, accontentati del bianco per le pareti del tuo primo appartamento. Il bianco è comunque la soluzione più indicata per le stanze di piccole dimensioni, poiché è chiaro e conferisce maggiore spazialità agli ambienti. E per non rinunciare a un tocco personalizzato, ti basterà dare un po’ di colore con delle decorazioni e accentuare gli ambienti con la giusta configurazione dell’illuminazione.

6. E, per concludere: decorazioni

Una volta posizionati i mobili e completato il tuo arredamento, sarà il momento di dedicarti alle decorazioni. Anche in questo caso puoi optare per soluzioni a basso costo senza rinunciare a uno stile fresco e di tendenza. Stampe, poster e cartoline divertenti danno un tocco di eleganza e di modernità se abbinati a cornici semplici e sobrie. Inoltre, puoi trasformare bottiglie di vino o di gin vuote in vasi ricchi di stile. Hai per caso portato con te qualche oggetto della tua vecchia casa? Gli oggetti personali ti faranno sentire subito a casa nel tuo primo appartamento.

Il nostro consiglio: quando decori il tuo appartamento, cerca di adottare uno schema cromatico uniforme e di non esagerare con tanti materiali diversi. Gli accessori non amano stare da soli. Raggruppali in numeri dispari, per uno stile sicuro e raffinato.

Ti auguriamo buon divertimento nell’arredare il tuo primo appartamento!

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